Recinzione metallica
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Come installare una recinzione metallica in modo semplice e sicuro

Il procedimento di installazione di una recinzione metallica cambia in base a specifici fattori come:

  • la tipologia di rete scelta (a maglia sciolta, elettrosaldata o in pannelli);
  • la tipologia di terreno dove verrà effettuata la posa in opera;
  • il ruolo prioritario che la recinzione stessa dovrà assolvere, come ad esempio: antintrusione, protettivo, ornamentale.

Qui vi offriamo una panoramica dei passaggi fondamentali, trasversali ai differenti casi, e delle tecniche di installazione più sicure e utilizzate, con un approfondimento dedicato alle reti elettrosaldate e a maglia sciolta.

1. Informarsi sulle normative

Per prima cosa è necessario verificare le normative locali in materia e informarsi sugli eventuali regolamenti condominiali e di quartiere, al fine di comprendere quali sono i limiti e i vincoli da rispettare.

2. Studiare il terreno di installazione

Innanzitutto è bene individuare con precisione i confini dello spazio da recintare. Da questo punto di vista, vi consigliamo di lasciare 10 cm circa di distanza tra la linea di confine della vostra proprietà e le buche destinate ai pali della recinzione, così da evitare di invadere il terreno confinante.

Ricordatevi anche di individuare i percorsi compiuti dalle tubature e dai cavi installati nel terreno, così da evitare di danneggiarli in fase di installazione.

È fondamentale infine analizzare morfologia e peculiarità del terreno dove effettueremo la posa in opera. Fattori come pendenza e composizione del terreno in effetti influenzano la scelta della tipologia di recinzione e delle relative modalità di installazione. Ad esempio, se il terreno è resistente e compatto potrà essere utilizzato come base per la posa dei pali, nel caso contrario sarà opportuno utilizzare il cemento o le fondazioni a vite.

3. Definire il progetto, pianificare il lavoro

A questo punto potete tracciare con precisione il perimetro dell’area da recintare, utilizzando un filo da muratore come linea guida. Una volta portata a termine questa operazione, è bene misurare la lunghezza complessiva del perimetro definito, così da stabilire i metri di rete (o in alternativa la quantità di pannelli) e il numero di pali necessari. Proprio in questa fase, è opportuno stabilire la tipologia di pali che vi serviranno; i pali infatti si distinguono tipicamente in:

  • terminali (con una sola saetta di rinforzo);
  • intermedi (privi di saette di rinforzo);
  • d’angolo (con due saette a novanta gradi);
  • di rinforzo (con due saette).

Questa distinzione vale per le reti a maglia sciolta e per quelle elettrosaldate, ma non per i pannelli modulari, che vengono installati con pali privi di saette. La distanza ideale tra un palo e l’altro varia principalmente in relazione alla tipologia di reti impiegate (a maglia sciolta o elettrosaldata). In particolare, nel caso della rete a torsione semplice la distanza ideale tra un palo e l’altro corrisponde a due metri e mezzo, mentre per quella elettrosaldata può oscillare tra i due metri e i due metri e mezzo. Infine, se avete optato per una recinzione in pannelli considerate che la lunghezza stessa di questi ultimi funzionerà da guida nella posa dei pali.

Prima di iniziare la fase di installazione vera e propria, assicuratevi inoltre del corretto allineamento delle tracce create e segnate la posizione esatta dei pali, delle saette e dei cancelli avvalendovi di picchetti, gesso o in alternativa di una bomboletta spray.

4. Installare i pali della recinzione

A questo punto si può passare alla fase di installazione vera e propria dei pali. I primi a dover essere installati sono quelli terminali, solo dopo si potrà procedere con quelli intermedi.

Considerate che esistono diverse metodologie per effettuare questa operazione, descriviamo qui quelle di prioritaria importanza:

Installazione con cemento

Per prima cosa è necessario scavare una buca (per quanto riguarda le dimensioni attestavi intorno ai 35 – 40 cm per lato), con una profondità tra i 25 cm e i 50 cm a seconda dell’altezza del palo. A questo punto potete distribuire uno strato di ghiaia ben compattato (di circa 10 cm) sul fondo della buca, ci servirà come base per il blocco di cemento. Verificate che la profondità della buca sia corretta inserendo il palo al suo interno: se misuriamo dal piano del terreno fino alla punta del palo l’altezza della rete più circa 5 cm, potete proseguire. Inoltre, verificate con una livella che il palo sia ben dritto, bloccatelo a questo punto con morsetti e zeppe e versate il cemento attorno al palo. Un’alternativa può essere quella di riempire prima lo scavo con il cemento e poi posizionare il palo fino a toccare la base di ghiaia, tenendolo fermo con dei puntelli. Anche in questo caso è fondamentale verificarne l’allineamento con una livella. Inoltre vi consigliamo di aspettare che il cemento sia ben asciutto, naturalmente i tempi di attesa cambiano in base alla malta cementizia scelta e preparata.

Installazione recinzione con cemento

Installazione con fondazioni a vite

È possibile utilizzare anche le fondazioni a vite. In questo caso si procede nel seguente modo: fissate manualmente la vite nel terreno, infilate il perno negli appositi fori della vite e inserite l’avvitatore dall’alto. A questo punto piantate nel terreno, a circa due metri di distanza, un perno e collegatelo all’avvitatore, servirà come fermo per lo stabilizzatore. Inserite quest’ultimo nell’apposito alloggio ad incastro e controllate la verticalità dell’avvitatore grazie ad una livella (alcuni modelli offrono una comoda bolla integrata). A questo punto, fate partire l’avvitatore e installate la fondazione fino ad arrivare al piano del terreno. Posizionate poi il palo nella fondazione, regolatene l’altezza e fissatelo agendo sulle tre viti alla base della fondazione. Ricordate anche in questo caso di verificare l’allineamento del palo utilizzando una livella.

Installazione recinzione con fondazioni a vite

Installazione nel terreno

In alternativa possiamo installare i pali direttamente nel terreno ad una profondità di circa 50 cm.

Dopo aver installato i pali terminali tendete un filo tra essi, renderà più semplice l’allineamento dei pali intermedi.

Una volta effettuata l’installazione di tutti i pali, si passa alla posa delle saette di controventatura. Le saette vanno fissate ai pali attraverso gli appositi collari metallici o con viti e dadi. Vi consigliamo di bloccare definitivamente le saette utilizzando una vite autofilettante.

Palo e saetta recinzione

5. Installare la rete

A questo punto potete dedicarvi ai fili di tensione, ecco come installarli: fissate con del fil di ferro o dei ganci i tendifilo al primo palo terminale in tre diversi punti: alla base, al centro e in alto in corrispondenza dei relativi alloggi.

Tendifilo e palo recinzione

Poi fate passare il filo da tendere prima nell’apposito ingranaggio del tendifilo e poi negli appositi alloggi dei pali intermedi, fino a fissarlo al tendifilo del palo estremo opposto. Tagliate il fil di ferro in eccesso e aiutandovi con una tenaglia stendete i fili partendo da quello più in basso, fino a raggiungere il grado di tensione desiderato.

Filo di tensione recinzione

Fissate poi l’estremità della rete al primo palo, eliminando le parti sporgenti grazie ad una tenaglia, così da ottenere un migliore risultato estetico ed evitare rischi di ferimento. Svolgete il rotolo di rete metallica e tendete la rete il più possibile, fissatela a questo punto ai pali intermedi grazie a del fil di ferro preoccupandovi sempre di eliminarne l’eccesso e infine al palo terminale opposto, tagliando la rete in eccesso.

Unite infine la rete ai fili di tensione con l’aiuto di una graffatrice.

Utilizzo graffatrice recinzione

Ed ecco pronta la vostra recinzione metallica, solida e sicura. Concludiamo questa breve guida con un elenco degli attrezzi necessari in fase di installazione.

Gli strumenti che vi servono per installare la recinzione

  • Rete metallica elettrosaldata
  • Pali metallici
  • Tenditori
  • Filo di tensione
  • Guanti di protezione
  • Vanga, pala
  • Avvitatore (nel caso di installazione con fondazioni a vite)
  • Cemento, cazzuola, buiolo, carriola, ghiaino fine (nel caso di installazione con cemento)
  • Punte metalliche (nel caso di installazione nel terreno)
  • Livella a bolla
  • Metro
  • Tenaglia
  • Graffatrice
  • Picchetti e martello o bomboletta spray o gesso

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