In occasione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 il CONI ha scelto come sede di Casa Italia Le Pré Catelan, l’edificio iconico in cui il 23 giugno 1894 si celebrò la nascita dei Giochi Olimpici dell’era moderna. Quel giorno nacque il Comité International Olympique e il barone Pierre de Coubertin presentò il suo ambizioso progetto: ripristinare gli antichi Giochi Olimpici.
E proprio in quell’edificio, a distanza di centotrenta anni, Casa Italia trova la sua collocazione con un progetto che omaggia il design e l’arte contemporanea italiani attraverso un percorso espositivo dedicato ad arredi iconici e opere di artisti emergenti. Tra le opere scelte anche Sacral di Edoardo Tresoldi, una sorprendente installazione realizzata con rete metallica Cavatorta.
Il progetto di Casa Italia
Nata come Hospitality House durante i Giochi Olimpici di Los Angeles del 1984, Casa Italia oggi è molto di più di una semplice residenza per gli atleti azzurri. È un percorso di eccellenza in continua evoluzione, scandito da concept che si legano di volta in volta con i valori e le unicità del paese ospitante. Casa Italia a Parigi 2024 presenta il progetto Ensemble, un nome che vuole essereun tributo all’ultimo dei tre termini del motto nazionale francese: “Liberté, Égalité, Fraternité”.
La stessa Fratellanza che unisce i popoli rappresentati dagli atleti nell’ambito delle Olimpiadi. La parola Ensemble evoca così valori fondamentali come l’amicizia e il dialogo finalizzati ad una profonda condivisione di intenti per il bene comune.
E Casa Italia rappresenta tutti questi valori con un padiglione espositivo in cui dialogano arte, cultura, design e natura grazie anche alla cornice suggestiva di Le Pré Catelan, situata nel cuore del Bois de Boulogne.
Sacral di Tresoldi a Casa Italia
I visitatori vengono accolti all’ingresso di Casa Italia dall’installazione di Edoardo Tresoldi intitolata Sacral esposta qualche anno fa presso il Museo MAR di Ravenna in occasione della mostra dantesca “Un’Epopea POP”.
L’imponente struttura di “Materia Assente”, realizzata modellando la rete metallica Cavatorta, evoca la forma di un battistero rinascimentale che funge da suggestivo passaggio tra la dimensione fisica/materica e quella concettuale dell’arte contemporanea. La trasparenza e i dettagli architettonici collocano Sacral al di fuori dello spazio-tempo eleggendola a portale che conduce alla scoperta dell’eccellenza Made in Italy.
Così grazie alla collaborazione instaurata con Tresoldi fin dalla realizzazione della Basilica di Siponto nel 2016, Cavatorta ha il piacere di essere presente a Parigi durante i Giochi Olimpici 2024. Un modo per sentirsi vicini ai nostri atleti attraverso un’opera che parla di bellezza e italianità.