Sistema di protezione anticaduta permanente a protezione di lucernari non calpestabili, da applicare all’interno sull’orditura portante della copertura oppure all’esterno su pannelli sandwich in doppia lamiera o su lastre metalliche grecate/ondulate. L’impiego è finalizzato alla protezione dai rischi di caduta in fase di manutenzione delle coperture di edifici con destinazione industriale/agricola, prevede l’impiego della rete anticaduta Copertec (o della sua alternativa Coperplax) da montare in abbinamento a specifici accessori. Per rendere il sistema certificabile occorre seguire le indicazioni di posa in opera descritte nel relativo Agrèment Tecnico n. 650 rilasciato dal Consiglio Nazionale Delle Ricerche – Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC-CNR)..
Copertec System
L’UNICO SISTEMA ANTICADUTA PER LUCERNARI NON CALPESTABILI CERTIFICATO DA ITC-CNR
Scheda sintetica prodotto
- Rete
- Elettrosaldata
- Maglia
- Differenziata
- Copertura
- Zinco / PVC
- Lunghezza rotolo
- m 25
- Applicazioni
- Sistema di protezione anticaduta sottolucernario per tetti in cemento
- Certificazione
- A.T ITC n. 650/22 del 12.05.2022 (validità del certificato: cinque anni)
- Confezione
- Rotoli da 25 m, disposti su palette da 9 rotoli ciascuna, avvolti da una pellicola in polietilene riciclabile.
- Per le aziende e i progettisti
- Scarica i contenuti BIM relativi a Copertec Scarica i contenuti BIM relativi a Coperplax
- Tecnologia
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Note
Per rendere il sistema certificabile occorre seguire le indicazioni di posa in opera descritte nel Documento di Valutazione Tecnica n. 650 rilasciato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC-CNR). Tale documento è il risultato di un accertamento complesso che prevede la realizzazione di più prove e indagini, che portano alla formulazione di un giudizio tecnico favorevole circa l’idoneità all’impiego di materiali, componenti e sistemi, e a una costante verifica della costanza delle prestazioni di prodotto. Tale attività viene svolta nell’ambito della rete europea dell’UEAtc (Union Européenne pour l’Agrément technique dans la construction), di cui l’Istituto è stato uno dei fondatori nei lontani anni ’60.