Lo sfondellamento è un'alterazione edilizia a carico dei solai in latero-cemento che si manifesta con il distacco improvviso e la successiva caduta di elementi non strutturali come intonaco e materiale laterizio. In questo articolo parliamo in dettaglio delle cause di sfondellamento.
Lo sfondellamento è da considerarsi come fase conclusiva di un processo degenerativo del fondello.
L’elevata deformabilità, l’assenza di una soletta superiore armata o di travetti rompitratta, l’ampia snellezza dei solai rapportata alla loro luce sono fattori che contribuiscono alla formazione di sollecitazioni agenti sulle pignatte che producono fenomeni di fessurazione delle cartelle in laterizio e l’attivazione di distacchi improvvisi di porzioni di intradosso di solai. La vulnerabilità dei solai esistenti nei riguardi del fenomeno dello sfondellamento è pertanto tanto più elevata, quanto maggiori risultano le deformazioni del solaio stesso.
In alcuni casi lo sfondellamento può comportare conseguenze gravi, sia agli edifici che alle persone al loro interno. Soprattutto perché, la maggior parte delle volte, vengono sottovalutati alcuni segnali di criticità come crepe, fessurazioni e bombature dell’intonaco, spesso attribuite ad altre cause, come l’età dell’edificio.
Lo sfondellamento non provoca danni di tipo strutturale al solaio, ma i materiali crollati possono rendere inagibili gli edifici e, in alcuni casi, ferire anche gravemente le persone.
Cause di sfondellamento e segnali di criticità
Lo sfondellamento interessa in particolar modo le pignatte dei solai e non è conseguenza di un’unica causa, ma piuttosto il risultato di più fattori scatenanti.
Nello specifico, le cause più frequenti che possono innescarlo sono:
- scarsa qualità dei materiali latero-cementizi utilizzati per la realizzazione dei solai. Questo punto riguarda soprattutto gli edifici costruiti tra il 1940 e il 1970 quando ci si limitava a verificare la resistenza dei solai mediante il solo soddisfacimento delle tensioni ammissibili nei materiali, senza alcun controllo sulla loro deformazione e durabilità.
- errata posa in opera dei materiali o errata procedura di disarmo;
- episodi sismici;
- escursioni termiche;
- eccessiva sollecitazione del solaio per sovrappeso;
- infiltrazioni d’acqua che provocano la dilatazione dei laterizi e l’insorgere di ruggine sui ferri di armatura dei travetti.
- pignatte di forma irregolare che possono dar luogo a concentrazioni di tensione
- mancata realizzazione dei travetti di ripartizione;
- realizzazione di forometrie in seguito alla posa del solaio;
- esposizione ad ambienti corrosivi;
- frecce elastiche e inelastiche del solaio eccessive o non valutate in sede progettuale;
- forte ossidazione delle barre inferiori di armatura con innesco dell’espulsione dei fondelli in laterizio;
- azioni esterne e/o coazioni dovute a schemi statici derivati da vincoli e comportamenti statici effettivi non schematizzati nella progettazione del solaio
Prevedere un episodio di sfondellamento non è semplice. Tuttavia ci sono alcuni segnali visibili ad occhio nudo che indicano delle criticità a carico del solaio e che possono rappresentare un campanello di allarme da non sottovalutare. Eccone alcuni:
- macchie di umidità e muffa: indicano che ci sono delle infiltrazioni d’acqua in atto che stanno potenzialmente danneggiando le pignatte del solaio;
- crepe e spaccature anche a livello di intonaco: segnalano movimenti avvenuti a carico dell’intradosso;
- avvallamenti e bombature dell’intradosso delle pignatte: preannunciano eventuali futuri distacchi;
- piccoli distacchi localizzati del fondo delle pignatte: indicano una situazione degenerativa in corso che potrebbe peggiorare.
Vuoi continuare ad approfondire questo argomento? Leggi la seconda parte del nostro articolo dedicato alle metodologie di analisi dei solai e alla soluzione studiata da Cavatorta per minimizzarli.