I gabbioni metallici sono ampiamente utilizzati per la realizzazione di opere di consolidamento in diversi scenari nei quali l’opera dell’uomo e della natura coesistono e determinano specifiche esigenze in termini di sicurezza e solidità strutturale.
In questo articolo vogliamo approfondire funzionalità, caratteristiche e modalità di installazione dei gabbioni metallici, così da offrire a chi abbia la necessita di questo specifico prodotto informazioni utili a orientare una scelta consapevole.
Scenari di impiego
Descriviamo qui di seguito i due più importanti scenari d’uso dei gabbioni metallici:
- Rinforzo di argini e pareti attraverso una disposizione a materasso.
- Muri di protezione e di sostegno, attraverso una disposizione verticale, in difesa di elementi strutturali sottoposti a costante stress causato dagli agenti atmosferici e dall’azione erosiva dell’acqua.
Caratteristiche fondamentali dei gabbioni metallici
I gabbioni metallici sono strutture cubiche e modulari e sono tipicamente realizzati in rete elettrosaldata o a doppia torsione con copertura in zinco, zinco/alluminio o zinco e PVC. Le maglie possono essere di formato quadrato o rettangolare, mentre i fili metallici hanno un diametro che oscilla di solito tra i 4 e i 5 mm. Come vedremo dopo in dettaglio, in fase di installazione tali gabbioni vengono riempiti con opportuno pietrame.
Tra le caratteristiche fondamentali dei gabbioni troviamo:
- Flessibilità e capacità di drenaggio tali da minimizzare rischi di fenomeni franosi in terreni limo-argillosi e ricchi di acqua, consentendo il deflusso dell’acqua stessa e al contempo il contenimento del terreno.
- Solidità e resistenza La rete elettrosaldata li rende idonei a formare strutture di altezza elevata e autoportanti. Inoltre, non subiscono deformazioni, riducendo così i problemi dovuti alle difformità del terreno e delle pareti naturali.
- Alta capacità di assorbimento delle sollecitazioni meccaniche.
Materiale di riempimento: come sceglierlo e usarlo al meglio
Le pietre utilizzate per riempire i gabbioni dovrebbero avere una dimensione tra i 15 e i 25 cm. L’ideale sarebbe optare per pietre di origine fluviale o materiali provenienti da cave opportunamente selezionate. Non sono adatte pietre di forma troppo regolare. Una possibilità è quella di riempire i gabbioni contestualmente alla loro installazione, utilizzando i materiali reperibili sul posto se giudicati adatti in termini di caratteristiche granulometriche e di peso specifico.
Durante la posa delle pietre è fondamentale lavorare per raggiungere una struttura con opportuno peso, porosità e mutuo incastro dei materiali utilizzati, quasi si stesse creando un muro a secco. Sottolineiamo inoltre che la scelta delle pietre da utilizzare dovrebbe variare in relazione al contesto d’uso: ad esempio, per scopi drenanti sarà opportuno scegliere pietre di fiume: ottime per far defluire l’acqua con maggiore semplicità.
Cavatorta offre nel proprio catalogo dei gabbioni di contenimento in rete elettrosaldata o a doppia torsione che possiedono tutte le caratteristiche necessarie per adattarsi a diversi contesti d’uso e terreni con peculiarità morfologiche e idrogeologiche differenti. Per approfondire le caratteristiche di questo prodotto vi invitiamo a prendere visione della scheda tecnica dedicata e a contattarci per una consulenza dedicata.